LE LINEE DI INTERVENTO
Le Istruzioni Operative per le Azioni di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche previste dal D.M. 65 del 2023 stabiliscono due principali ambiti di intervento:
A) progetti che realizzano percorsi didattici, formativi e di orientamento, finalizzati a promuovere l’integrazione e a sviluppare competenze STEM, digitali, di innovazione e linguistiche. In particolare:
- Percorsi di orientamento e formazione per il potenziamento delle competenze STEM, digitali e di innovazione, finalizzata alla promozione di pari opportunità di genere
- Percorsi di tutoraggio per l’orientamento agli studi e alle carriere STEM, anche con il coinvolgimento delle famiglie
- Formazione per il potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti
- Attività tecnica del gruppo di lavoro per l’orientamento e il tutoraggio per le STEM.
B) percorsi formativi di lingua e di metodologia della durata di un anno destinati ai docenti in servizio e finalizzati a ottimizzare le loro competenze linguistiche e potenziare le metodologiche di insegnamento.
COMUNICA E LA FORMAZIONE TRASVERSALE
per promuovere la lotta alla dispersione scolastica.
Comunica propone vari percorsi, anche collegabili tra loro, per permettere apprendimenti diversi, stimolare la fiducia in sé stessi e trovare spunti di autostima volti a mantenere, affrontare e migliorare e possibilmente prolungare il percorso scolastico individuale.
Nel rispetto del PNRR i corsi Comunica rispondono alle azioni di potenziamento delle competenze linguistiche e non solo, trovando applicazione pratica nelle necessità e difficoltà quotidiane che gli Istituti sono chiamati ad affrontare, con particolare attenzione a quelli più colpiti dal fenomeno della dispersione scolastica.
PERCORSI PROPOSTI
Dall’accompagnamento individuale allo sviluppo delle competenze, senza tralasciare le famiglie e i soggetti fragili.
Mentoring/Orientamento
Percorso che prevede, in uno o più periodi dell’anno, l’attività di affiancamento individuale dei ragazzi accertati in stato di difficoltà organizzativa, famigliare, scolastica. Mira a strutturare la modalità di lavoro per rafforzare l’autonomia nella gestione del tempo da un lato, e dell’assimilare e collegare le nozioni dall’altro.
Laboratori
Sempre incentrato sull’utilizzo delle nuove dotazioni per la formazione, lo sviluppo delle competenze STEM viene proposto attraverso attività laboratoriali strutturate con particolare attenzione ad attività che generano particolare fascino presa nei ragazzi.
Musica, giornalismo, attività scientifico/ambientali anche outdoor, mosaico e altri laboratori costruiti ad hoc con le scuole rientrano nell’ambito della formazione ma sono contestualmente importanti e motivanti modalità di avvicinamento all’istituzione scolastica degli alunni con criticità.
Famiglie
Mediazione culturale come strumento di avvicinamento anche delle famiglie non italofone all’istituzione scolastica. Un percorso a monte finalizzato a permettere la comprensione del contesto sociale e formativo italiano in generale e locale in particolare.
Competenze di base – Italiano L2
L2 dal livello base alla lingua dello studio. Il progressivo inserimento nelle classi della scuola primaria e secondaria di alunni non italofoni necessita di strumenti adeguati per sostenere i percorsi scolastici sia individuali che delle classi stesse. Per questa ragione Comunica con il suo team di docenti propone percorsi di alfabetizzazione per realizzare il pieno inserimento degli alunni.
Soggiorni naturalistici
Cooperativa “Comunica” e Progetto “La Storga” propongono la possibilità di partecipare alle settimane residenziali naturalistiche sull’altopiano del Cansiglio per bambini e ragazzi dagli 8 ai 12 anni e dai 13 ai 16 anni.
Con “Nàdar”, in gaelico scozzese “natura”, i ragazzi si immergono in boschi, faggeti, grotte, gole di roccia e panorami fiabeschi prendendo consapevolezza di loro stessi attraverso attività psicoeducative.
Un gruppo di formatori esperti in natura, psicologia, pedagogia, musica e teatro conduce i ragazzi allo sviluppo delle proprie potenzialità, lavorando su ascolto, responsabilità, autonomia e condivisione.
Nàdar è un progetto in cui convivono senso dell’avventura in natura e ascolto di se stessi, consapevolezza del proprio sentire e sentirsi.
Per maggiori informazioni visita: https://www.lastorga.eu/soggiorni-naturalistici/nadar/
COMUNICAMP
Tra i temi centrali affrontati e finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vi è il serio problema della dispersione scolastica. Un ambito per il quale è stato elaborato il progetto Comunicamp, che all’interno dell’istituto scolastico sviluppa programmi di supporto personalizzati e di gruppo per gli studenti a rischio di abbandono scolastico.
Multicultura e potenziamento linguistico
La strategia di ComuniCamp per contrastare la dispersione scolastica si basa sulla valorizzazione della multiculturalità e sul potenziamento linguistico delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Introdurre occasioni di crescita indoor e outdoor ispirate alla diversità culturale nell’ambiente educativo non solo aiuta gli studenti a sviluppare una maggiore consapevolezza e comprensione del mondo che li circonda, ma contribuisce anche a creare un senso di appartenenza e inclusione negli studenti meno motivati.
ComuniCamp favorisce il potenziamento delle lingue attraverso tutor madrelingua provenienti da vari paesi del mondo. Offrire opportunità di apprendimento linguistico aggiuntive, specialmente in idiomi ritenuti cruciali per il contesto globale, migliora le capacità relazionali, aumenta le prospettive di carriera, potenzia l’autostima.
Coprogettazione e personalizzazione dei percorsi formativi
Nell’ambito dei nuovi scenari disegnati dal PNRR, Comunica incontra il mondo della scuola anche nella personalizzazione dei percorsi formativi. Progetti da costruire insieme in relazione alla specificità dei singoli istituti. Garantire pari opportunità e uguaglianza di genere, rafforzare la preparazione nelle materie STEM, incrementare le conoscenze multilinguistiche, favorire l’inclusione e la multiculturalità, sono azioni che possono essere declinate con metodologie, iniziative didattiche e posture strategiche diverse: in rete con altre realtà territoriali private e istituzionali, con un’accentuata sottolineatura degli aspetti tecnologici o di quelli linguistici, con un’inclinazione spiccata verso gli aspetti sociali e inclusivi, attraverso una diffusa attenzione verso i temi ambientali. Thinking outside the box insieme ci stimolerà a ricercare le soluzioni più aderenti al vostro modo di interpretare le innovazioni e le sfide didattiche del PNRR per il mondo della scuola.
Formazione Docenti
Comunica collabora con Arrca Nova cooperativa sociale onlus, ente accreditato presso il Miur, la Regione Veneto e il Feuerstein Institute di Gerusalemme, per l’erogazione dei percorsi formativi riconosciuti dal Miur, come previsto dal Pnrr che precisa come la formazione dei docenti debba essere obbligatoria, permanente e strutturata.
Nello specifico i corsi proposti sono: pacchetto Digital Skill (Lim, Tablet, Coding, Google Suite); didattica per le lingue straniere; analisi prove Invalsi italiano; analisi prove Invalsi matematica; Imparare facendo – didattica per competenze.
Arrca incontra il mondo della scuola anche nella coprogettazione e personalizzazione di ulteriori percorsi formativi, da costruire insieme per rafforzare le competenze necessarie in relazione alla specificità dei singoli istituti. Necessità e formazioni mirate alle specifiche esigenze rimangono fiore all’occhiello del nostro percorso, con sempre maggior attenzione all’affrontare e risolvere le reali necessità che quotidianamente si vengono a incontrare nell’evolversi dei percorsi didattici ed educativi.
Il metodo Feuerstein
Altri percorsi formativi sono ispirati al metodo Reuven Feuerstein, elaborato negli anni Cinquanta e oggi utilizzato in 70 Paesi come strumento per promuovere l’apprendimento in individui svantaggiati o provenienti da ambienti ad alto rischio. Un programma strutturato che consente il recupero delle carenze cognitive responsabili delle difficoltà di apprendimento e dei criteri di mediazione, ovvero dei comportamenti del mediatore che favoriscono le interazioni, sviluppando la dinamica della comunicazione e la capacità di apprendimento del soggetto. Il metodo offre la possibilità di realizzare una didattica metacognitiva e inclusiva rivolta al potenziamento cognitivo, alle difficoltà di apprendimento e a un curriculo di competenze.