GIÀ OLTRE 500 ISCRITTI, 1800 PRESENZE TOTALI
Sono partiti alla grande i Centri Estivi 2016 del Comune di Treviso, affidati quest’anno alla Cooperativa Comunica che dal 2002 gestisce l’estate di migliaia di giovani e famiglie in tutta la provincia.
Il primo periodo è stato un grande successo, con il Progetto “Seconda Decade – Nature&Camp”, dedicato agli alunni delle Scuole Medie (11-13 anni), che ha visto nelle due settimane a fine giugno, nella splendida sede del Parco di Villa Manfrin, più che triplicare il numero degli iscritti rispetto alla prima edizione del 2015, attratti soprattutto da un programma tutto “all’aria aperta” con tanto sport e tutte le altre attività (parco avventura, gite, orienteering, educazione ambientale) svolte in esterna privilegiando il movimento e la salute dei ragazzi.
Il 4 luglio invece hanno preso ufficialmente il via i Centri Estivi del Comune di Treviso, affidati con bando alla Cooperativa Comunica. Un notevole sforzo organizzativo per la Coop trevigiana che per gestire i già oltre 500 iscritti e le 1800 presenze complessive da qui al 2 settembre (ci si può ancora iscrivere, info su www.cooperativacomunica.org e www.comune.treviso.it, o direttamente nei plessi) ha suddiviso le attività dedicate a bambini e ragazzi da 3 a 11 anni in otto plessi con altrettanti coordinatori e circa una sessantina di operatori tra animatori (certificati e formati, tutti maggiorenni), staff e collaboratori: si lavora con i “Baby” (3-6 anni) alle scuole Ciardi, Giovanni XXIII, Valeri e Carrer, e con i “Kids” (7-11 anni) alle Rodari, Andersen, San Paolo e San Lazzaro.
Le numerose iscrizioni sono state favorita dall’attenta politica del Comune di Treviso tramite l’Assessorato alla Città Educativa che è riuscito a mantenere i prezzi dello scorso anno per le iscrizioni e a venire incontro con esenzioni e scontistiche convenzionate alle situazione di disagio o disabilità.
Il tema dell’estate di Comunica, nei Centri Estivi di Treviso e degli altri Comuni e privati (parrocchie, polisportive, ecc.) con cui collabora, è l’Olimpiade da una parte e dall’altra il recupero del concetto di “polis” greca, dove i cittadini erano parte attiva della città. In collaborazione con varie realtà del territorio, i momenti “clou” dei Centri Estivi trevigiani saranno la grande festa “Estate in Gioco – Giochi senza Quartiere” del 14 luglio al Parco del Morer a Silea, una giornata con tutti i circa 3000 bambini gestiti quest’estate da Comunica, con giochi, tornei, balli, poi il 29 luglio la Festa di Mezza Estate al Parco degli Alberi Parlanti con bambini e famiglie e l’intervento teatrale degli Alcuni. Il 31 agosto la Festa di Fine Estate in cui i bambini si sfideranno nelle miniolimpiadi dei centri estivi e riceveranno la medaglia di “Cittadino attivo”.
Nel ricco programma, che vedrà spesso anche visite a sorpresa di campioni sportivi ed esperti provenienti dalle varie associazioni che collaborano con Comunica nell’Estate 2016 (ULSS 9, I Care, Treviso Basket, Benetton Rugby, Treviso Sport, Legambiente, CSI, Yoga La Forza della Vita, As Judo Treviso, Natatorium, ecc), le immancabili gite, una a settimana, che avranno come meta il Museo Bailo, l’Acquaestate, l’Ippodromo Sant’Artemio, l’Oasi del Codibugnolo, il Centro Ambientale di Eraclea, Piavelandia, il Centro Archeologico di Livelet, Villa Margherita, Fondazione Johnathan, Piscine Comunali, Parco 0246 Ghirada, e molto altro.
Il tutto con lo “scopo finale” di lasciare un segno, una testimonianza concreta e attiva dei Centri Estivi 2016 sul territorio, e saranno gli stessi ragazzi e bambini a decidere e a “costruire” quello che poi, per tutto l’inverno, sarà il “segno” tangibile donato alla città dai giovani protagonisti dell’estate trevigiana con la Cooperativa Comunica.